La magia dell'istante

16/11/2019

Fiabe per grandi....con un cuore da bambino...

Magia dell'istante...

Un momento di magia per respirare...la vibrazione...

la creazione...

Bisogno di partire, al di là della materia, della pesantezza...

per volare nella leggerezza dell'essere...

Pronti a partire ? Oggi saltiamo nel tempo-spazio-solare...

Chiusi gli occhi e mi lasciai portare...

Un grande uovo si presenta davanti a me, con una separazione nel mezzo, come un'apertura...Sembrava un chicco di caffé solare...

...Ho bisogno di tuffarmi dentro, assetata di luce...

Con rispetto mi avvicinai...sapevo di entrare nel mondo della luce cristallo... emozione...

Il chicco di caffé, si avverò un'entrata, uno spazio per ritrovare la mia vibrazione...sensazioni perdute...

Lasciai la coperta dei condizionamenti per vestirmi con un abito solare...ero pronta a ritornare a casa...

Questo spazio si aprii su distese naturali, già viste prima...e su ricordi di cristalli e paesaggio lunare...

Dov'ero ? Cosa sono queste sensazioni, ricordi che si sovrappongono ?

Continuo a avanzare, e ho l'impressione di scivolare nello spazio per arrivare davanti a un paesaggio che si ripeteva...

Perché ?

Come se questo paesaggio fosse la porta d'entrata dei differenti mondi...Devo essere capace di superare le apparenze, il conosciuto, e avere il coraggio di avventurarmi nel vuoto, nel mistero...

Nel mio cuore mi dico sono pronta, lascio tutto per andare verso questo Mistero...

Ho paura, perché lasciare tutto non é mica niente...e ancora non ho lasciato nulla...sono ancora in questo mondo intermediario, conosciuto...magico...

Ma magico perché non appariva sotto la sua vera forma...

Una scena di teatro...sapevamo quello che andavamo a vedere, seduti sulla poltroncina confortabile, avevamo pagato...e l'unico rischio é che la storia e i costumi non fossero come pensavamo...

Non é quello che sento per una vita vissuta...

Allora dove devo andare ?

Chiusi gli occhi e mi sentii aspirata...

invece di sentirmi leggera, mi sentii pesante, come se il mio peso pesasse di più...

E io che pensavo di ritrovarmi in un mondo solare...

Mi resi conto che attraversavo semplicemente gli spessori delle mie paure, limiti e condizionamenti...

Ohh...é questa la magia ?

Ero frustrata, come se avessi pagato per un film che finalmente non rispecchiava quello che attendevo... semplicemente perché ho guardato con gli occhiali di quello che voglio...

Ho sbagliato sala del cinema, sono andata a vedere il film anziano dei miei limiti...

E per vivere il viaggio tanto atteso...come fare ?

Ero talmente stanca e triste...

Ero talmente contenta di aver ritrovato il biglietto per il mondo incantato... e invece mi ritrovai davanti alla porta prefabbricata di un sogno di cartone senza valore...

Ho l'impressione di sentirmi portare sempre più in basso...

Questo vuol dire toccare il fondo ?

Lasciarmi andare come una foglia morta...l'unica resistenza l'aria che fa finta di portarmi ancora un po'...che consolazione !...

Mi ritrovai in fondo, senza forza, in un torpore semi-sveglio,

e con gli occhi né troppo aperti , né troppo chiusi...vidi

il viso di un uomo che mi guardava...

Un uomo ben umano e non etereo come avrei sperato...

Un uomo con il viso marcato dalle rughe e borse sotto gli occhi !

Mi dico...se decidessi di ripartire lontano...chiudo gli occhi e poi puff...mi ritrovo in un paesaggio fantastico...

Ma a quanto pare non si trovano i biglietti così facilmente, bisogna sudarseli !!!

Chiudere gli occhi e sperare...non é veramente un atto eroico...

Ho delle difficoltà per sentire il mio corpo... ritrovarlo... non so se sono piccola o grande...

Alla fine non é grave...vediamo cosa la vita mi propone...

Decisi di aprire gli occhi e guardare l'uomo dal viso marcato... correva nella sua vecchia cucina per preparare un non so cosa...

Ritornò da me con qualcosa da bere e non una parola...

Mi dico che se ho sbagliato viaggio per un altro mondo, forse avevo cambiato paese...

Decisi di bere...lattiginoso, dolce, non era poi così male...

Rissentii l'energia rimettersi in circolazione...

Ouf almeno questo !

« È l'ora » mi disse l'uomo...

Ohh...parlava la mia lingua...quindi neanche il paese ho cambiato !!!

Una donnina entrò, non troppo grande, rotonda...

Anzi fatta da tre sfere una più piccola dell'altra...una per il basso, con la sua gonna, una per il suo torso e una per il viso abbigliato da un foulard...

Li sentii parlare tra di loro...e finalmente era un suono sconosciuto alle mie orecchie...ahhh...forse forse...

Mi sono detta : basta sperare, coraggio e vivi quello che ti si presenta... Decisi di non voler partire ancora, ma di pazientare...

La donnina mi guardò di traverso e disse qualcosa all'uomo.

Il suono del loro linguaggio era strano, tra un fischio e un motore...

L'uomo si rivolse a me dicendomi che dovevo partire !

Ohh... per una volta che avevo deciso di pazientare...

Cercai di mettermi in piedi con difficoltà, e mi resi conto che il mio abito solare era diventato troppo grande per me, e che il mio corpo era rimpicciolito...

Bon... c'é un po' di magia in tutto questo !

L'uomo mi diede una palla di tessuto, che si avverò essere un abito...mi disse che passerò più inosservata con questo, che l'abito luminoso che portavo...e non aveva tutti i torti !!!

Misi l'abito e mi sentii un po' come la donnina a tre sfere...

Sorrisi del mio aspetto...

Un'avventura mi aspetta...Paura...Nessuno mi fa leggere la trama ? Qualche indicazione ? Dove andare ?

Chiesi consiglio all'uomo, mi sembrava più gentile della donnina a sfere...e l'uomo gentilmente mi indicò la porta...

Ho l'impressione di aver completamente sbagliato universo ! E io che credevo di andare nel mondo solare...

« Aspetta » ahh... forse forse qualche indicazione ?

Mi tese la mano e mi diede un oggetto come un bottone...

« Scoprirai a cosa serve...conservalo preziosamente »

Guardai questo bottone e lo ringraziai e uscii da questa dimora semi-accogliente !

Era notte o forse semplicemente buio, buio come il mio

cuore in questo momento...

Mi resi conto che era il mio cuore che stessi guardando...

... buio !!!

Ma chi erano quelle due persone ? Fanno parte del mio cuore ? E l'oggetto che mi ha dato ?

Bon un po' di calma per ritrovare uno spirito più chiaro...

In questo buio andai verso la sola lucina presente...era la sola luce di speranza o ancora un'illusione ?

Non importa...mi sedetti accanto e ritrovai il silenzio...

Alla fine non sono così lontana, sono andata semplicemente nel mio cuore...

Vidi la luce, che assomigliava al chicco di caffé solare... e lì che mi aspettava....quasi indecente, luce splendente !

Come avventurarmi sul tuo cammino ?

Sono stanca del buio, della pesantezza, del sentirmi bloccata... vorrei...sì vorrei...ma cosa ?

Non oso più domandare...

Lì, di solito, c'é un colpo di scena...un'angelo messaggero...

la colomba della pace...qualcosa !...Niente...

Sentii un calore nella mano, e mi resi conto che avevo ancora il bottone in mano, adesso un bottone caldo...

Lo guardai... e rissentii ancora di più il suo calore...

Aspettai paziente, la sorpresa...ma niente...

Forse devo sfregarlo come la lampada di Aladino...niente...

Chiusi gli occhi e vidi ancora questa luce... come andarci ?

Mi sembra così lontana...e questo buio é la mia prigione conosciuta... sono abituata a questa fredda solitudine...

Il mio cuore si scaldò, come un grido, per dirmi :

« È perché non conosci il mondo della luce...resti lì, immobile nel tuo dramma, con dei sogni che non riesci a realizzare, solo perché hai paura... !!! »

Il bottone si fece sempre più caldo...era il mio cuore, un cofano chiuso...Gridai aiuto, come se potesse sentirmi....E sì... l'intenzione é tutto...

Il bottone-cofano si aprì, una luce... una piccola chiave all'interno con filo d'argento per poterlo indossare...

Così feci...

Questa chiave ha un potere, é il moi potere, il mio dono...

Una vibrazione nel petto, che lasciai andare... e il mondo intorno a me divenne più chiaro...

Continuai a volare sulle ali di questa vibrazione, più leggera, come se fossi scivolata via dal mio corpo limitato e buio per ritrovare un corpo presente e solare...per ritrovarmi davanti alla luce iniziale... Ancora un'illusione ?

Rientrai in questo spazio solare, cosciente di portare con me il mio dono rivelato, e cosciente delle sensazioni del mio corpo ritrovato... sensazioni come forme suoni e colori che riempivano lo spazio dentro e fuori...

La Magia dell'istante non é cercare sempre qualcosa altrove, ma é saper guardare, trovare il tesoro nel tuo cuore...

© 2019 Aurora Piras
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